Conoscenza del settore
Cos'è il tessuto in poliestere?
Tessuto in poliestere è un materiale tessile sintetico ampiamente utilizzato che ha guadagnato popolarità nel corso degli anni grazie alle sue numerose proprietà vantaggiose. Questo tessuto versatile è noto per la sua durabilità, resistenza alle pieghe, capacità di assorbimento dell'umidità e facilità di manutenzione. In questa introduzione esploreremo le origini del tessuto in poliestere, il suo processo di produzione e le sue varie applicazioni in diversi settori. Discuteremo anche dell'impatto ambientale del poliestere e di alcune alternative sostenibili che si stanno sviluppando.
Il tessuto in poliestere, noto anche come tessuto in polietilene tereftalato (PET), fu sviluppato per la prima volta all'inizio degli anni '40 dai chimici britannici John Rex Whinfield e James Tennant Dickson. Il loro obiettivo era creare una fibra sintetica che potesse competere con le fibre naturali come cotone e seta. Sperimentando diversi prodotti chimici e processi, hanno prodotto con successo un tessuto in poliestere che mostrava eccezionale robustezza e resistenza allo stiramento.
Tuttavia, è importante affrontare l’impatto ambientale del tessuto in poliestere. Essendo un materiale sintetico a base di petrolio, la produzione di tessuto in poliestere richiede l'estrazione e la raffinazione di risorse non rinnovabili. Inoltre, il processo di produzione emette gas serra e consuma quantità significative di energia e acqua. Inoltre, il tessuto in poliestere non è biodegradabile e il suo smaltimento può contribuire all’inquinamento e all’accumulo di rifiuti.
In conclusione, il tessuto in poliestere è un materiale sintetico versatile che offre numerose proprietà vantaggiose. La sua durevolezza, resistenza alle pieghe, capacità di assorbimento dell'umidità e facilità di manutenzione lo rendono una scelta popolare in vari settori. Tuttavia, è importante considerare l’impatto ambientale del poliestere ed esplorare alternative sostenibili per ridurre al minimo la sua impronta ecologica. Combinando i vantaggi funzionali del poliestere con pratiche ecocompatibili, possiamo puntare a un’industria tessile più sostenibile e responsabile.
Come è fatto il tessuto in poliestere?
Il tessuto in poliestere viene realizzato attraverso un processo chiamato polimerizzazione, in cui si formano lunghe catene di polimeri sintetici. Ecco una panoramica generale delle fasi coinvolte nella produzione del tessuto in poliestere:
Materie prime: le principali materie prime per la produzione di tessuti in poliestere sono sostanze chimiche derivate dal petrolio, in particolare etilene e acido tereftalico (PTA) o dimetil tereftalato (DMT). Queste sostanze chimiche sono ottenute dal petrolio greggio o dal gas naturale.
Polimerizzazione: il primo passo è creare il polimero poliestere. In un reattore chimico, il glicole etilenico e PTA o DMT vengono combinati e riscaldati. Questo processo provoca una reazione nota come esterificazione o transesterificazione, in cui i monomeri si combinano per formare un polimero fuso.
Estrusione: il polimero poliestere fuso viene quindi estruso attraverso una filiera, che è un dispositivo con piccoli fori. Quando il polimero passa attraverso la filiera, solidifica e forma lunghe fibre continue. Il numero di fori nella filiera e il design della filiera determinano lo spessore e la forma delle fibre.
Raffreddamento e Solidificazione: Dopo l'estrusione, le fibre passano attraverso una camera di raffreddamento dove vengono raffreddate utilizzando aria o acqua. Questo rapido raffreddamento aiuta a solidificare le fibre e a mantenerne la forma.
Trafilatura: le fibre raffreddate vengono quindi allungate o trafilate per migliorarne la resistenza, la durata e le prestazioni complessive. Questo processo allinea le catene polimeriche, rendendo le fibre più forti e resistenti allo stiramento.
Arricciatura (facoltativa): in alcuni casi, le fibre vengono arricciate per conferire loro un aspetto ondulato o strutturato. L'arricciatura aggiunge volume ed elasticità alle fibre, rendendole adatte per determinate applicazioni come l'abbigliamento.
Filatura: le fibre stirate ed eventualmente ondulate vengono attorcigliate insieme per formare filati. Durante questo processo vengono combinate più fibre per ottenere lo spessore e la resistenza desiderati del filato.
Tessitura/Maglieria: i filati di poliestere vengono poi tessuti o lavorati a maglia utilizzando macchinari specializzati per creare il tessuto finale. La tessitura prevede l'intreccio dei fili ad angolo retto per formare una struttura di tessuto stabile, mentre il lavoro a maglia prevede la creazione di anelli di filo per formare un tessuto flessibile ed estensibile.
Finissaggio: Dopo la tessitura o la lavorazione a maglia, il tessuto subisce vari processi di finissaggio per esaltarne le proprietà. Ciò può includere trattamenti come tintura, stampa, termofissaggio o applicazione di rivestimenti per migliorare la consistenza, il colore, la durata o altre caratteristiche desiderate.
Ispezione finale e imballaggio: il tessuto in poliestere finito viene ispezionato per il controllo di qualità, garantendo che soddisfi le specifiche richieste. Una volta approvato, il tessuto viene arrotolato o piegato, imballato e preparato per la spedizione ai produttori o ai rivenditori.
È importante notare che possono esserci variazioni nel processo di produzione a seconda del tipo specifico di tessuto in poliestere prodotto e dell'applicazione prevista del tessuto. Possono essere utilizzati anche diversi additivi e trattamenti per ottenere proprietà specifiche, come resistenza alla fiamma o capacità di assorbimento dell'umidità.